Ingredienti
La brovada friulana è un contorno tipico da accostare al muset, un gustoso cotechino sostituibile anche con della carne arrosto.
Tipica del Friuli, la brovada è un contorno di rape fermentate accostate al muset, una tipologia di cotechino molto saporito. Nonostante la tradizione, può accompagnare qualsiasi carne di maiale preparata arrosto o bollita. Essendo il Friuli una zona d’Italia famosa per il buon vino, è abituale accostarne alla brovada friulana un calice per donare il tocco finale al piatto: vi consigliamo un vino rosso leggermente erbaceo da abbinare ai secondi di carne. Tra le migliori proposte vi citiamo il Cabernet Franc dei Colli Orientali del Friuli, il Reggiano Lambrusco – più frizzante e meno corposo del primo – e l’Isonzo del Friuli Rosso DOC.
Preparate l’occorrente, si va sui fornelli!
Preparazione della ricetta della brovada friulana con muset
- Prendete il musetto e bucherellatelo in vari punti con il coltello, poi fatelo cuocere in una pentola con molta acqua per circa 90 minuti dal bollore.
- Ora iniziate a preparare la brovada. Scaldate 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva in una padella insieme ad alloro e aglio, e aspettate che quest’ultimo diventi leggermente dorato.
- Eliminate quindi l’aglio e aggiungete la brovada, scolata dal liquido di conservazione, e fate cuocere per circa 90 minuti aggiungendo alloro, sale e pepe.
- Ogni tanto versate un po’ di acqua di cottura del cotechino se appare troppo secca, o in alternativa del brodo bollente.
- Quando tutto sarà pronto, togliete la pelle del cotechino e affettatelo.
- Impiattatelo insieme alla brovada calda e portate in tavola.
La parte più impegnativa di questa ricetta è proprio la preparazione della brovada, ecco quindi la videoricetta con tutti i consigli di preparazione (e con un trucco per ottenere una consistenza stupenda):
Cos’è la brovada friulana e come si cucina?
La brovada è un prodotto tipico del Friuli preparata per tradizione insieme al muset. La ricetta originale prevede però di cucinare la brovada attraverso una macerazione di 40 giorni delle rape bianche nella feccia di vino.
Per prima cosa togliete le foglie dalle rape e sistematele all’interno di tini alternate con strati di vinacce rosse (residuo dell’acino di uva accompagnata da residui di vino o di mosto parzialmente fermentato) e un po’ di sale. Terminate con uno strato di vinacce e riempite il tino con una miscela di acqua aceto e vino; fate fermentare le rape per 40 giorni. Dopo questo tempo sgocciolatele e tagliatele a listerelle per poi procedere con la cottura. Potete bagnare la brovada utilizzando del brodo vegetale per renderla più leggera. Aggiungete un cucchiaio di farina bianca se desiderate addensarla di più.
Conservazione
Vi consigliamo di consumare subito la bovarda cucinata, o di conservarla per un giorno in un luogo fresco e asciutto.
Un altro modo gustoso per cucinare questa verdura: rape e salsiccetta, una ricetta piemontese!